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Come clonare una sim
Offerte in anteprima per teClonare una sim card è il metodo più semplice e veloce di tenere sotto controllo tutti i dati della propria sim o quella di un proprio famigliare, tra questi la rubrica dei contatti, i messaggi e le chiamate effettuate/ricevute. Clonare una sim card significa creare una sim secondaria (la chiameremo copia di backup) tale uguale all’originale, ovvero contenente esattamente le stesse informazioni.
Per creare una scheda clone abbiamo bisogno solamente di due cose: un kit di clonazione e una scheda vuota. Il kit possiamo acquistarlo da un rivenditore eBay oppure direttamente da Amazon.
Nel nostro caso abbiamo utilizzato il Kit fornito da Trust, ovvero il modello CR-1370p, che abbiamo comprato da Amazon al prezzo di 12,33 euro (10,25 sterline). Abbiamo scelto questo modello perché è il più semplice da utilizzare e dotato di un software molto semplice per la clonazione della sim.
Dato che il numero di sim che vogliamo duplicare è più di una, abbiamo acquistato una multi scheda che può contenere fino a 12 schede tutte in una sola. Il modello che abbiamo preso è la Multi Sim Card. In questo caso la spesa è stata di 7,99 euro. Con tutto l’occorrente alla mano abbiamo proceduto nel seguente modo.
Abbiamo installato i driver Trust del kit lettore fornitoci con il CD presente nella scatola. Abbiamo successivamente inserito il lettore (riconosciuto senza errori da Windows) e abbiamo inserito la scheda sim che volevamo clonare. A questo punto abbiamo avviato il software di clonazione presente in Start/Programmi/USB 2.0 Card Reader Software/SimEdit.
Il programma è talmente intuitivo che abbiamo facilmente cliccato sulla funzione copia presente, abbiamo inserito la sim vuota su cui volevamo copiare la nostra dopo che tutte le sue informazioni erano state copiate sul computer, e il gioco è stato fatto! Nulla di più semplice.
Prima però di finire, vogliamo chiarire qualche dubbio e dare qualche consiglio in merito:
1) Il Kit fornito da Trust funziona su tutte le schede, anche le nuove 3G/4G. Non supporta però nativamente le mini sim, ciò significa che se vogliamo clonare una sim piccola (ad esempio quella dell’ipad) possiamo farlo solo ed esclusivamente tramite un adattatore.
2) Se siamo clienti Vodafone possiamo, invece di seguire tutta la guida appena descritta, utilizzare il servizio Vodafone Bis che offre la possibilità di avere due sim entrambe attive su cui ricevere chiamate e messaggi. Ecco qui maggiori dettagli.
3) Una sim di backup, se inserita in un cellulare, non sarà attiva. Per tutti i gestori può esserci solamente una sim UNIVOCAMENTE attiva su cui inviare/ricevere telefonate e messaggi. Se credevamo di clonare la sim di qualcuno per controllarlo/spiarlo e tenerlo sotto controllo ci sbagliavamo di molto. Se invece eravamo preoccupati solo dei nostri dati allora abbiamo fatto bingo.