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Disdetta Telecom costi disattivazione: come evitarli

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La disdetta dal proprio contratto di linea telefonica o ADSL, può essere molto costosa. Purtroppo i vari gestori telefonici si ostinano a inserire le penali, sebbene il decreto Bersani le abbia chiaramente vietate, anche se il contratto viene disdetto prima della sua naturale scadenza.

Le varie compagnie, continuano infatti a inserire queste penali, sotto le mentite spoglie di “costi di disattivazione”, che vengono puntualmente addebitati in caso di disdetta prima di 12/24 mesi. Quali sono i costi di disattivazione per Telecom Italia e, soprattutto, come evitare di pagarli?

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Penale ADSL

I costi di disattivazione Telecom Italia ammontano a 40 euro se il cliente recede entro il primo anno. Dopodichè, non dovrebbe esserci più alcun costo.

Purtroppo, però arrivano segnalazioni di utenti che sostengono di aver ricevuto, nell’ultima bolletta:

  • costi di disattivazione pari a 97,60€ per il recesso anticipato (ossia entro 24 mesi);
  • costi di disattivazione denominati “Costo disattivazione linea e servizio” indicanti un importo pari a 35,18 euro, in caso di disdetta dopo 24 mesi.

Chiariamo sin da subito, che tutti questi costi sono potenzialmente illegittimi. La Legge Bersani e, successivamente, le Linee guida della Direzione Tutela dei consumatori di Agcom, hanno sancito che questi costi sono legittimi solo “indispensabili in vista delle attività di disdetta, ferma restando la necessità di darne comunque la prova”.

L’operatore quindi, se inserisce costi di disdetta, deve darne una prova sicura, che non può certo essere l’inserimento di una generica dicitura “costi di disattivazione linea”. In questo caso quindi, i costi di disattivazione (che si tratti dei 40 euro entro i 24 mesi, o che si tratti dei 38 euro/97 euro dopo), sono illegittimi, in quanto l’operatore deve fornire prova di aver sostenuto queste spese per cessazione della linea.

In questi casi quindi, la cosa migliore da fare è quella di pagare la bolletta, al netto di questi “costi di disattivazione” e inviare a Telecom un reclamo, in cui si dichiara di non voler pagare questi costi. A questo link un modulo fac simile da inviare. Al modulo occorre allegare la fattura e il bollettino dell’importo pagato (al netto ovviamente, dei costi di disattivazione).