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Denuncia per diffamazione cosa si rischia

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Cosa si rischia in caso di denuncia per diffamazione? Innanzitutto cerchiamo di fare luce su alcune differenze: a volte si confondono i termini, per esempio non sempre si coglie la differenza tra calunnia, diffamazione, ingiuria. La diffamazione (regolata dall’articolo 595 del codice penale) é una “maldicenza” che uno fa alle spalle di una persona, offendendone quindi la reputazione.

L’ingiuria (regolata dall’articolo 594 del codice penale) é invece sempre un’offesa fatta all’immagine della persona ma in sua presenza: con la diffamazione si fa alle spalle, con l’ingiuria invece il fatto avviene davanti proprio alla persona offesa.

Disdetta

Diffamazione e ingiuria sono reati che sono stati depenalizzati nel tempo. Ad oggi sono previste le seguenti pene:

  • Per l’ingiuria una multa che parte da 100 euro;
  • Per la diffamazione una multa che arriva fino a 1.032,91 euro e fino a un anno di reclusione.

Diverso é il caso della calunnia: avviene quando si accusa una persona sapendo che é innocente, oppure finge a suo carico delle prove di illecito. La calunnia é un reato più grave, punito con la reclusione da due a sei anni.

Attenzione: il web non é certo immune dal codice penale. Se diffami, ingiuri o calunni una persona su Facebook, Twitter o in qualunque chat, si applicano le medesime pene.

Cosa succede dopo aver sporto una denuncia? Le fasi sono le seguenti:

  1. Il denunciato riceve un invito a comparire presso la Polizia (o carabinieri), in tale contesto può spiegare la sua versione. Di solito questo invito si riceve entro un mese dalla denuncia.
  2. Partono le indagini. Possono durare alcuni mesi, ma anche un annetto. Potresti essere chiamato nuovamente a dare spiegazioni, oppure no.
  3. Al termine delle indagini ricevi una notifica da parte delle autorità: la notifica di chiusura delle indagini.
  4. A questo punto il caso può essere archiviato: riceverai una notifica di chiusura del caso, ma non é detto, potresti infatti non ricevere nulla! Se infatti sono passati due o più anni e non hai ricevuto nulla é probabile che il caso sia stato archiviato. Se non è stato archiviato la causa andrà avanti e dovrai presentarti alle varie udienze. Il tempo varia da caso a caso: i tempi della giustizia italiana li conosciamo tutti.