Settimocell / Notizie / Guide
Come Facebook usa i nostri dati
Offerte in anteprima per teUsi spesso Facebook? Beh non sei certamente l’unico! Ormai tutti (o quasi) hanno un profilo Facebook. Sono milioni e milioni le persone che ogni giorno si connettono al social network più celebre al mondo. E allora, pensi che Mark Zuckerberg si lasci sfuggire un bacino di utenza così grande, senza monetizzare?
Ovviamente no. Come avrai già sicuramente notato, su Facebook pullula di pubblicità. E non so se hai notato anche che, guarda caso, si tratta di pubblicità che rispecchia i tuoi interessi. Tu trovi pubblicità di game elettronici, mentre la tua ragazza di abiti all’ultima moda.
Questo metodo di pubblicità si chiama “annuncio personalizzato e mirato” che gli inglesi chiamano “Internet Based advertising” e che permette, come spiega il Garante della Privacy italiano, di proporti prodotti in base ai tuoi dati personali. Proprio così: grazie a un algoritmo, Facebook riesce a proporti prodotti in base ai tuoi dati personali, ai Like che metti ed anche in base ai contenuti che pubblichi.
Non é certo solo Facebook a tracciare i dati personali dei suoi iscritti: ormai navigare su internet significa entrare in un mare dove l’utente é classificato come potenziale cliente, di cui scoprire hobby e interessi attraverso la consultazione dei suoi dati, dei suoi like, dei contenuti pubblicati e persino delle pagine che vengono visionate.
Per esempio, se hai già comprato qualcosa online, quel negozio di e-commerce potrebbe avere la possibilità di collegarsi al tuo profilo Facebook (se per esempio la tua email di registrazione coincide con quella del tuo account Facebook). Questo sistema funziona grazie alle “hashes”, ossia “tracce” sugli indirizzi email dei clienti. Il negozio invia queste email a Facebook, il quale controlla se l’utente é presente sul social network e, in caso affermativo, consente all’e-commerce di raggiungerlo con la sua pubblicità.
La questione non finisce qui: in passato Facebook ha stretto un accordo con la Datalogix, una società che aiuta gli e-commerce a capire se e quanto sono davvero interessanti le vendite tramite Facebook. In pratica questa azienda calcola le vendite di un e-commerce e confronta le vendite con Facebook per capire quanti hanno comprato grazie al social network.
Ma se oltreoceano questi aspetti sono più che accettati, in Italia e più in generale in Europa si nutre maggiore sensibilità verso la questione privacy e tutela dei dati personali. Può Facebook prendere tutti i dati degli utenti per vendere loro pubblicità? Da come sottolineato dal country manager per l’Italia, Facebook sta offrendo un servizio: propone prodotti in linea con i propri interessi.
Questo é vero, così come é vero che Facebook sta accentrando a sè sempre più servizi: non solo pubblicità personalizzata, ma altre varie tipologie di comunicazione.